La classificazione della World Health Organizzation (WHO) delle emolinfopatie, è un tentativo di catalogare i tumori ematologici basandosi sull’evidenza con l’obiettivo di standardizzare la diagnosi in tutto il mondo; processo iniziato ormai più di 60 anni fa e che è recentemente arrivato alla sua V edizione.
La definizione diagnostica continua ad essere basata su aspetti clinico-patologici, ma implementata nel tempo con marcatori patognomonici di malattia sempre più avanzati grazie ai progressi nel campo della istopatologia e citofluorimetria, della citogenetica, della biologia molecolare e delle metodiche di Next generation sequencies (NGS) sullo stato mutazionale genico.
Il risultato è una classificazione moderna adattata ad un periodo in cui sempre più spesso si parla di medicina di precisione e in cui i nuovi farmaci target per le mutazioni geniche sono alla base della terapia moderna, infatti, il processo di identificazione del paziente candidabile alla chemioterapia non può non iniziare da un corretto e moderno inquadramento diagnostico.
Scopo di questo incontro sarà̀ la condivisione delle più recenti acquisizioni scientifiche inserite nella V edizione della WHO e il corso sarà finalizzato ad implementare le nostre conoscenze nell’ottica del miglioramento della capacità diagnostica, della scelta terapeutica e quindi dell’outcome dei nostri pazienti.